Il prossimo 8 novembre 2014, presso la Biblioteca Comunale Antonelliana, verrà presentato il libro "Guglielmo Marconi. Nato per la Radio,

a cura dell'Autore, Daniele Raimondi, sigla Radioamatore IK3VII, che  ripercorrerà la storia di Guglielmo Marconi e della radio.

Locandina dell'evento:

"Non  si tratta infatti dell’ennesimo libro che ci racconta l’invenzione della radio o la vita dell’uomo Marconi ma bensì è una lunga passeggiata di aneddoti, credenze, curiosità che ci permettono di tracciare un nuovo profilo, talvolta inedito di questo illustre personaggio.

L’autore, noto collezionista di storia marconiana ci offre nel suo libro un’esperienza iconografica che illustra come in tutto il mondo il volto di questo scienziato sia usato come sinonimo o simbolo stesso di "radio" proponendo un’inedita galleria di articoli, monete, banconote e vario materiale che ci permette di capire come Marconi abbia avuto più rispetto ed ammirazione all’estero che non nel nostro paese.

Il racconto oltre alla vita dello scienziato si sofferma su quelli che sono stati  i "pilastri" della sua opera scientifica e cioè i vari centri radio attivati in giro per il mondo che rappresentavano la prova reale dell’utilità della radio.

Da Poldhu a Terranova, da Cape Cod a Carnavon in Australia per arrivare alla famosa Coltano Radio a Pisa,  tutti questi centri vengono descritti con novizia di particolari con dati tecnici e immagini che ci fanno rivivere l’attività di questi primi poli della rete di stazioni "Marconi" che si sarebbero diffuse in tutto il pianeta.

E’ descritta anche con novizia di dati la nascita della radiodiffusione nel nostro paese grazie all’Eiar e ai vari centri di trasmissione, come Santa Palomba di Roma o Siziano di Milano attivati negli anni trenta.

Per ognuno di questi centri di radiodiffusione è dedicato un capitolo che ci permette di scoprire la tecnologia, all’avanguardia rispetto a molti paesi europei, che veniva usata per creare la prima rete radiofonica italiana.

Da segnalare poi il capitolo sulla radio e la guerra che al contrario racconta molto bene tutte le modalità utilizzate per "impedire" l’ascolto delle emittenti clandestine: dalla creazione di appositi impianti di trasmissione di disturbi alla confisca o alla "piombatura" degli apparati radio per non consentire di ricevere i programmi stranieri.

Anche per chi conosce bene la storia di Marconi e delle sue invenzioni questo volume è pieno di curiosità inedite e riesce a raccontare un personaggio dalle molte sfaccettature (il Marconi politico,  il Marconi scienziato…) che ha sempre operato con uno stile del tutto originale.

Come dice giustamente l’autore Marconi è diventato il simbolo di un periodo storico convulso nel quale scienza e politica si intrecciavano in maniera inesorabile.

E’ quindi difficile dipingere solo un ritratto di  questo importante personaggio e il libro di Daniele Raimondi ci permette di aggiungere nuovi fatti e aneddoti alla grande storia dell’invenzione e della diffusione della radio.Gli appassionati di radio o semplicemente i lettori di quotidiani e riviste hanno  spesso  a che fare con la vita di Guglielmo Marconi,  infatti non è solo la sua più famosa invenzione a ricordarci ogni giorno la sua vita di scienziato e di imprenditore: ci sono diplomi, manifestazioni, monumenti e articoli che durante ricorrenze o anniversari ricostruiscono un momento della vita di colui che verrà per sempre ricordato come l’inventore della radio. Il libro "Nato per la radio" di Daniele Raimondi (Edizioni Mose’) ha il pregio di riunire in un solo volume tutti  i principali episodi della vita professionale di Marconi ma anche i monumenti o le celebrazioni che ogni anno mettono in agitazione l’etere di tutto il mondo in suo onore."

Andrea Borgnino, IW0HK, da Omero.it

Editore: Mosè Editore

http://www.antiqueradio.it

Links per approfondire:

Guglielmo Marconi, nato per la Radio, di Andrea Borgnino su Omero.it

Interviste all'autore, Daniele Raimondi, su RadioMagazine.net